Carezze di sutura sull'asse dell'appartenenza accompagnate da propositi in punta di piedi, sussulto nel ritrovarti supina sul sovrappensiero, oso stringerti i polsi, violarti nel silenzio digitale, pensarti senza punteggiatura, femminea autunnale malía rea di sortilegi irreversibili. Non mi chiedo più cosa sarà di me nell'istante in cui trovo foce in noi.
© 2018 Fenara Filippo, eccetto immagine CC0 scaricata gratuitamente da Pixabay.