Al di là del momento sbagliato,
del gesto incompreso,
della pioggia sul vetro
e del desiderio disatteso.
Oltre l’onda che bacia la battigia
poi rifugge nel livido blu,
scavalcando ogni “non si può”,
oltre la regola…se l’eccezione sei tu.
Ovviando all’ovvio impossibile
nell’apparenza di ogni domani,
serro le dita tremanti,
anche se vai, in me rimani.
Oltre ogni malgrado,
alla deriva nel mio cercarti
geometrie di lucciole impresse
negli occhi di chi saprà aspettarti.