State a posto lì, come i dodici, gin analcolici, ad ogni costo lì, senza muovervi, vi vedo spasmodici, sembrate dei discoli a discoring, ko tecnici, siete una candid camera, io prendo una camera con Candy Candy perché ho i princìpi dei prìncipi, intendi? E fin dal principio v’ho passato come un participio, andate ad un party a Cipro e avete la Mercedes coi cingoli, alla mercè dei succedanei degli stereotipi clichè demodè stai poi bene bendato te tutti finti idoli in realtà emuli dei più stupidi e fasulli, bulli da liceo, mister marameo, ma perché non siete morti? Pane e vin non vi mancava, avete la testa cava come quella dei Tirreni treni fermi coi binari annodati, ecomostri condonati, non condomizzati alla sorgente, gente il resto lo sapete, calcio il palese in rete, persone oltre le pose, sono le mie cose.
© 2 + 0 = 2 – 0 / lemiecosepuntonet, eccetto la Foto di Alexas_Fotos da Pixabay ed il beat di sottofondo “Butta La Pasta” di Ice One che trovate qui.
One thought on “I Dodici”
Daniela
epperò!!! niente male, anzi, direi che mi piace proprio!