Anche questa volta, in assenza di emozioni, sono caduto nel vortice del crimine, scippando una composizione di Nadia Alberici, per lenire la mia dipendenza lirica.
Reset
Questa stagione è cremisi e gialla
Ha la febbre
E lenzuola sudate
nelle ore calde tutto va steso al sole
evaporare il virus
e il corpo liquido
estirpato dalla notte
giungono ad impregnarmi
le meningi di altri
mentre il sole è su di me
l’importante è discernere
o lanciare un reset
a garanzia di libertà
adoro la sospensione di smalti temporali
che non sai né l’ora né il giorno
e potresti svanire
nell’improvviso
Due ciabatte sotto lo sdraio
in memoria.
5-4-20
di Nadia Alberici, il cui blog trovate qui.
A presto per un altro scippo d’autore.
3 thoughts on “Carta Carbone: “Reset” di Nadia Alberici”
sibillla5 NADIA ALBERICI
Grazie ancora Filippo! Buona serata
almerighi
rubare gioielli non è poi così criminoso
Pingback: Carta Carbone: “Luoghi e Distanze” di Nadia Alberici | Le Mie Cose