CARTA STRACCIA
Per mera polemica giudicava
perdendo il barlume d’umiltà
che gli restava appeso alla cinta.
Nero il bitume che
accecava i suoi occhi
grasso che colava
sulla nave scuola
da cui pontificava.
Non fu così geniale,
l’han ritrovato
appallottolato nel cesto
della straccia pronto
per nuova fibra riciclata.
Quell’articolo di giornale
si credeva la treccani
della verità universale.
Di Daniela Cerrato dal blog “Il Canto Delle Muse”
Daniela Cerrato è una poetessa. Questo non vuole dire che non abbia una spina dorsale, anzi. L’epilogo di molti promettenti poeti è finire come schiavi redattori di quotidiani dalla dubbia portata. Il dono dell’insurrezione è lasciato ai limpidi, ai divergenti, agli incorruttibili e questo sarà la salvezza della scrittura libera. Daniela Cerrato in questa suite ci aggiorna dell’ennesimo sopruso giornalistico al quale noi disemuli non ci adatteremo mai. Carta Straccia.
One thought on “Carta Carbone: “Carta Straccia” di Daniela Cerrato”
Daniela
Filippo ti prego, togli la prima frase. Non sono una poetessa nè poeta. Scrivo, semplicemente scrivo, degli appellativi ne faccio volentieri a meno. Grazie per aver condiviso.