PROEMIO. / ANIME ANFIBIE
Immagino corpi in onda marina,
sonanti, danzanti, in vortice, a flusso.
Riflessi argentei dal suolo lunare
e sono mare, mare, mare
riflessi argentei di mille e mille luci rare.
Immagino il miracolo del mutar del sembiante,
nell’imperscrutabile forza di vita amante.
E lì, giù, negli abissi, pullulare,
pullulare d’esseri fecondi,
fabbriche…
nell’oscuro, costruiscono altri mondi.
Non è sogno, è archetipo di gloria,
del ritorno al nudo seme è memoria.
di Ettore Massarese (fu Franz) dal blog “Navigatore Cortese“
Ettore Massarese altri non è che il pluricartacarbonato Franz che ha deciso di abbandonare lo pseudonimo per farsi conoscere e riconoscere con il suo vero nome. Di suo, giusto per citarne alcuni, ho ribloggato “M’è Più Caro“, “Brillio Sul Crinale“, “Vulanno Vulanno” e tante altre, non solo perchè è una persona dalla gentilezza innata e dalla forte disponibilità ma, soprattutto, perchè è uno dei migliori poeti e uomini di cultura che s’incontrino nelle lande in costante fermento di WordPress. La poesia non è competizione – sebbene i concorsi abbondino – ma penso che gli altri autorevoli autori convengano con me che Ettore oltre ad un talento congenito sa unire una cognizione eccezionale ed una capacità lirica notevole. L’elemento “acqua” è il focus” di questa poesia come “ritorno al nudo seme” e, attraverso la lettura sembra di andare sempre più a fondo in sè stessi, fino all’origine, fino allo zero che ci ha dato vita. Quindi, cambia nome ma il risultato non cambia, sempre un leggere che ci porta lontano attraverso il sogno.
5 thoughts on “Carta Carbone: “Proemio. / Anime Anfibie” di Ettore Massarese (fu Franz)”
Nonna Pitilla
veramente straordinario!
Biagina Danieli
Franz è anima…
Ettore Massarese ( fu Franz)
Ah Filippo… Non è stato facile liberarmi dalla maschera. Credimi. I motivi per tenerla erano tanti, non ultimo il non voler caricare i miei versi con l’ingombro della mia piccola storia. Volevo si leggessero per quel che erano non per le vicende professionali dell’aurore. ma dopo cinque anni di Franz e dopo tanti scambi importanti e consolidati, ho pensato di mettermi in parità contanti cari amici dal nome chiaro e identificato qui, tu tra i primissimi. Credo che andava fatto senza boria narcisistica, ma solo l’identità del mio “volto nudo” che ha nel nome e cognome infinite rughe di vissuto intenso. Ed io ti ringrazio come si fa tra persone che si rispettano nel nome comune delle arti e della franchezza profonda, senza infingimenti, ma con sincera, calda amicizia
tuo Ettore
Filippo Fenara
Mi commuovi sempre.
Ettore Massarese ( fu Franz)
E non sai quanto mi hai commosso tu allora 🙂