Perchè non vi ho mai scritto di Antonio Bendini alias Rant Casey? Eppure lo conosco fin dagli eccessi post adolescenziali ed è vero, ci siamo ritrovati solo un paio di anni fa su Facebook dopo esserci persi di vista per circa quattro lustri, ho scoperto solo dopo che è un asso della narrativa e ha pubblicato un romanzo “Ricordati Di Sorridere Alla Fine Del Mondo” (foto di copertina, acquistabile qui), slaccia posts eccezionali sul suo profilo degni di attenzioni importanti. Non è mai troppo tardi: dopo esserci inteporiti con Destino Di Lux vi propongo l’ultimo racconto breve di Rant, sicuro che vi strapperà un sorriso con navigata esperienza narrativa.
Occhiali
Ingresso di clinica privata, sono in orario preciso.
Controllo temperatura e foglio da compilare per il primo step e successiva consegna del foglio al vigilante all’ingresso.
Compilo, consegno, faccio tutto in tempo da record, sento dentro di me un suono di campanelle, tipo bonus vinto.
Bingo!
Passo al livello successivo.
Ancora un altro foglio da compilare prima d arrivare alla reception dove ti indicano come raggiungere l’ambulatorio ma questa volta il foglio è scritto in piccolo.
Devo fare una visita all’addome e non ho preso gli occhiali, a che servono per farsi visitare l’addome?
Fatico a compilare il secondo foglio.
Alla fine riesco dopo averlo fotografato e ingrandito.
Dopo di me arriva una ultraottantenne e chiede aiuto a una signora in attesa per compilare il foglio, le dice:
“Sa, non ho gli occhiali, devo ritirare degli esami e non pensavo mi servissero.”
Dopo di lei un altro ottuagenario si ritrova in difficoltà col foglio e va dal vigilante a chiedere di leggergli un paio di passaggi.
Il vecchierello commenta sarcastico:
“Ci vuole pazienza con questi anziani che non portano gli occhiali alle visite…”
Risuonano quelle parole nella mia mente.
Nella testa riecheggia a seguire una musichetta tipica del Game Over.
Sipario.
Pace