CON UNA SELLA
con una sella
tra scilla e cariddi
lo stretto
cavalca
l’italico piede e la trinacria bella
tra due mari
che sono del mediterraneo unico
più larga
parte
insieme
l’uno il tirreno detto e l’altro lo ionio splendidi
villa fronteggia messina
ricamano di spole le loro sponde
lente
navigano navigli
la destra è mia segnala uno
i traghetti han precedenza tuona uno d’essi
prudenza vige attenta per tutti
un fuoribordo negletto
scivola
discolo
lesto
finestroni s’aprono su questo mondo
tutto intorno
soverchiano monti e ombre gli orizzonti
di Lyth Karu dal blog “Judy e Lyth”
Dopo qualche ora dalla pubblicazione di “Contro Il Cielo” di Judy Burton, questa è la volta di “Come Una Sella” di Lyth Karu, meravigliosa desrizione onirica dello stretto di Messina e, nella speranza che il mio psichiatra non legga LeMieCose, sono costretto a darvi esempio di recensione ossessivo compulsiva:
“un fuoribordo negletto scivola, discolo, lesto, finestroni s’aprono su questo mondo tutto intorno, soverchiano monti e ombre gli orizzonti” Quanta poesia c’è in questi versi?
“un fuoribordo negletto scivola, discolo, lesto, finestroni s’aprono su questo mondo tutto intorno, soverchiano monti e ombre gli orizzonti” Quanta poesia c’è in questi versi?
“un fuoribordo negletto scivola, discolo, lesto, finestroni s’aprono su questo mondo tutto intorno, soverchiano monti e ombre gli orizzonti” Quanta poesia c’è in questi versi?
“un fuoribordo negletto scivola, discolo, lesto, finestroni s’aprono su questo mondo tutto intorno, soverchiano monti e ombre gli orizzonti” Quanta poesia c’è in questi versi?
“un fuoribordo negletto scivola, discolo, lesto, finestroni s’aprono su questo mondo tutto intorno, soverchiano… (Continua ad lib) (Filippo Fenara)
9 thoughts on “Carta Carbone: “Con Una Sella” di Lyth Karu”
Nonna Pitilla
eh eh ma non avevi cmbiato psichiatra? ah ah bella comunque questa molto
Filippo Fenara
In effetti… 😬
Nonna Pitilla
sei unico!
Nonna Pitilla
ahahah
sibillla5 NADIA ALBERICI
Ma che bella!
lyth karu
Grazie 😊
lyth karu
La sella c’è veramente: il fondo dello stretto si alza lungo l’asse scilla – cariddi, degradando a sud verso lo ionio e a nord verso il tirreno. Grazie per presentarmi ancora una volta meritevole della tua attenzione ❤️❤️❤️.
Filippo Fenara
È, secondo me, una delle più belle poesie che hai scritto…
lyth karu
💋…