Misurando la densità dell’ombra
satura d’ogni qualsivoglia
ipotesi di retroscena,
bistratto le sacre dottrine
di soli innevati, amanti
coricati sui prati, come corpi
straziati, stramazzati.
Voli pindarici puniti
su volti impervi
collidono nervi
di pendici scoscese,
cariatidi contese,
e, fuori dalle chiese,
il nostro amor cortese.
Io ti voglio bene,
ma la finirei qui.
One thought on “Io Ti Voglio Bene”
lyth karu
🙂