Ma sono io che la idealizzo o è lei che si distopizza? Man mano che conosco Maria Grazia Pellegrini attraverso le sue poesie gotiche, dark, scure, s’ingantisce il punto interrogativo che alimenta il mistero che ne avvolge la persona: sarà lei che si è assuefatta alle tenebre crogiolandovisi o come tanti è stata travolta dal sentimento nichilista di quest’epoca? La decadenza di tanti suoi versi è agognata o spontanea? L’aura fuligginosa che ammanta il suo personaggio aulico è un urgenza espressiva personale o un selfie in tonalità di grigio? Credo che la risposta stia nel non rispondere, Maria Grazia Pellegrini è il mistero per eccellenza che si autoalimenta e cresce in maniera geometrica ad ogni singola poesia che scrive. È un segreto che sanno tutti ma di cui nessuno proferisce parola. E così sia. Statemi…nell’ombra. (Filippo Fenara)
© Maria Grazia Pellegrini dal profilo Instagram @anima__inversi_
È da poco uscita la silloge di Maria Grazia Pellegrini “Il Risveglio Del Raggio Ramato”, ne trovate la recensione QUI.