Tre poesie da che lo conosco, tre Carte Carbone che ne vengono fuori. Lo Scribacchino è una gradita scoperta che dimostra di saper adattare il suo stile ai colori del suo arcobaleno emotivo. Si è cominciato con l’eclettica e futuristica “Teoria Dei Multiversi“, si è proseguito con l’intima e umana descrittività di “Irrorati Dal Sole” ed ora ci troviamo davanti un’allegro “tormentone” che tocca tutti i caratteri più scanzonati dell’estivo “tornare giù in Romagna” (personalmente, vivendo a Bologna, è stato un piacevole deja vu), un inno al divertimento, alle amicizie, agli amori stagionali, alla salsedine che propaga il caratteristico profumo dello stare bene. Semplice, spontanea e bella proprio per questo, terzo capitolo che disvela una versatilità poetica in divenire di questo, stupefacente, Scribacchino. (Filippo Fenara)
6 thoughts on “Carta Carbone: “L’estate” di Lo Scribacchino aka @loscribacchino”
Manuela Di Dalmazi
Tanta freschezza e voglia di vivere con semplicità tra i profumi della natura e i profumi dell’amore. 👏
Filippo Fenara
Per me è bravissimo e da seguire sul profilo Instagram, ha della stoffa!
Nonna Pitilla
Wowo sempre piacevole!!
Filippo Fenara
Grazie Matilde, anche tu lo sei, oltre che gentile!
Nonna Pitilla
Grazieee a te
Nonna Pitilla
Grazieee