di Felice Serino dal blog “Allumare Dell’anima“
Con l’eccelso Felice Serino facemmo conoscenza tempo addietro con la triplice carta carbone comprendente “Spleen“, “Blasfemia” e “Alzheimer” che ci diedero una bella carrellata di emozioni liriche generate dall’artisticamente stagionato e maturo autore e poeta. È superfluo un’ulteriore approfondimento della carriera e dell’indiscutibile talento di Felice Serino (se volete esaustive informazioni consultate la sua bio qui) e passiamo direttamente a questa “Allucinogeni”, suggestiva immagine costruita su un castello di poche straordinarie parole che narrano di una notte di “Selene” che, in preda a sostanze per l’appunto allucinogene, “brucia(rla) la vita sul filo della notte liquida”. Ho trovato questa poesia un malinconico dipinto realista davanti al quale rimanere incantati come sotto l’effetto di…allucinogeni. (Filippo Fenara)
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