Senza smoglie, smarrito nelle tue bituminose cavità ginospeleologiche, traballo nel baldanzoso tettame participio presente delle Marmore. Confutabile apolide biccia, lingotto compatto di borbottii periodici, fingi di fare finta, algebricamente risulta che hai un apporto d’arancia quanto la Fanta, ti fan compagnia i bicipiti svenuti sotto l’omero, la frivola dissoluta e compostabile ironia, la maldicenza ch’emetti in 6G tecnologia, in giro con Tizi fai “Cai! “ mentre Sempronio fa un bamboo con il demonio sotto San Petronio. Prova con un corso di uncinetto in acqua, uno stage di bondage a la page, un seminario sull’inseminario, danza classica sul binario, dirimiti, redimiti, dipanati spanata vergine, fai esattamente come il sole all’alba: levati.