Io non conosco Donatella Zilio, ovvero la conosco virtualmente attraverso Facebook da anni e credo che tra noi si sia sviluppata una certa complicità morale ed intellettuale della quale mi fregio: perchè lei è una mente autonoma, non rinuncia ai suoi punti di vista senza offendere nessuno e senza scendere a compromessi più “like friendly”. E la stimo come stimo il suo esprimersi, forse un po’ sprecato per il contesto mononeuronale di Facebook, così ci provano LeMieCose a portarla ad occhi più attenti e tolleranti. Buona lettura.
Selezione Naturale
Come piccioni su una grondaia. La cultura dell’italiano medio e’ questa. Si chiama menefreghismo. Fin quando non gli crolla il mondo in testa, poi la colpa e’ del governo. Certo e’ anche del governo in quanto fa parte della cultura italiana e ragiona allo stesso modo. Prendiamo un argomento a caso: il reddito di cittadinanza. Io sono favorevole al reddito di cittadinanza, ma in una chiave di supporto temporaneo. Inserito in un organizzazione volto a trovare lavoro, impegnando i cittadini in lavori utili alla collettivita’ , nel frattempo, invece tutto questo non e’ avvenuto. Vedo giovani con figli che prendono il reddito di cittadinanza , mantenuti nella bambagia del pressappochismo, e che frequentano anche il Bingo. A proposito il Bingo non lo chiudono, le palestre si, tra un po’ chiuderanno tutto ma il Bingo no. Ma chiediamoci perche’? Questo rispecchia perfettamente il livello culturale inumano che stiamo coltivando. Dove sta la dignita’ umana? Altro esempio: giardino condominiale di casa popolare. Il terreno e’ un colabrodo di gallerie scavate dai topi, che se ci cammini si sfonda ,e si aprono voragini, non frega niente a nessuno, in primis alle persone che ci vivono e tengono bambini. L’amministrazione comunale ha fatto tagliare tutte le piante, sane da frutto che ogni anno regalavano raccolti incredibili gratis, senza che nessuno contribuisse minimamente. Via tutto! Ma il terreno lo hanno lasciato cosi’ : un colabrodo di gallerie con i topi che ne hanno fatto il loro parco divertimenti e saltellano felici anche in pieno giorno. Il decadimento della civilta’ ma anche della vitalita’ umana. L’umano, potente o miserabile qui’ da noi e’ cosi’, volta la faccia altrove , indifferente come se niente lo riguardasse. Salvo poi lamentarsi di tutto. Sono anni ed anni che vedo mille e una situazione cosi’ , il mondo non e’ a misura d’uomo e non e’ per l’uomo , perche’ esso ha per primo abbandonato se stesso, rifugiandosi in futilita’ infantili, rifiutando responsabilita’ e impegno, non ha cura e amore e non sa piu’ rispondere con il minimo buon senso alla vita . Non fa piu’ la sua parte e non ha piu’ una parte. Ecco comparire il virus. Ma e’ logico che compaia , matematico. Si chiama : selezione naturale.
Filippo Fenara