Di base a Londra, Jam Baxter (rapper) e Sumgii (dj, producer e beatmaker) sono due talentuosi e stravaganti artisti della scena hip hop che hanno dato alla luce uno dei migliori album di dark sound moderno dalle ambientazioni cupe tipiche del sottosuolo urbano, un’arteria dove pulsa petrolio in beats kafkiani e liriche foriere di oscuri presagi. Si può veramente affermare che le mie continue “trivellazioni” nella crosta commerciale del mercato mi hanno dato ragione, visto che su Twitter e in generale nel circuito sidestream “Obscure Liqueurs” sta facendo parlare di sè, soprattutto per la spontaneità che fluisce attraverso l’ascolto delle dieci sinistre tracce. I due protagonisti sono entrambi molto originali e coesi nel fenomenale ed esoterico duo, mi sento di fare una menzione speciale per Sumgii, autore di beats dall’alto valore tecnico e artistico, scegliendo un mood espressivo difficile ma, a quanto pare, vincente. Ora vi metto sul mangianastri (lo sapete vero che negli U.S.A., oltre ai vinili, stanno ritornando in auge anche le cassette?) le note scure di “Scales”, non vi resta che pressare play on tape…
Se vi è piaciuto come suona questo brano vi invito a comperarne almeno il free streaming + mp3 scaricabili su Bandcamp, tenete conto che è l’unico modo per sostenere i musicisti in questo periodo nel quale non possono fare concerti o serate dal vivo, in più Spotify tende a favorire economicamente la musica di massa che procura diversi effetti collaterali psicofisici. Vi mollo una sfilza di links e statemi in luce, ma non temete il buio. (Filippo Fenara)