Tumulto di una moltitudine
tumulata nell’inettitudine
l’uomo è martello
la donna incudine
nel mezzo una mia gonade
lì lì per esplodere
regime ginecocratico
l’isteria è un merito
oscillo metronomo
tra intraprendenza ostile
e rassegnazione senile
m’accuso di machismo
dopo l’autoerotismo
è più vile il vittimismo
oppure il sessismo?
Gli uomini e le donne
sono differenti,
ammettetelo
e sbranatevi sorridenti.
© 2 + 0 = 2 – 0 / lemiecosepuntonet
Solcando la timeline di Facebook, sono felicemente incappato nel profilo di Claudio Khaled Ser, un italo-tunisino laureato a Milano in politiche mediorientali che scrive piccoli pezzi di attualità, svariando dalla politica ai fatti di cronaca fino, come in questo piccolo articolo che vi propongo, alle riflessioni ambientaliste, con le quali mi trovo esattamente in linea. Lettura in discesa libera, ironia di sfondo e contenuti importanti. Tutto ciò che serve per riflettere rilassandosi. Buona lettura.
Due notizie arrivano in sordina tra le pieghe dei giornali, eppure meriterebbero un minuto (ma facciamo anche 2) di riflessione.
In Tasmania, 90 balene guida hanno perso l’orientamento avvicinandosi troppo alla costa alla ricerca di cibo.
Altre 200 le hanno seguite, incastrandosi tra sabbia e rocce.
Nonostante l’aiuto immediato, molte sono morte e molte altre moriranno.
Com’é possibile che TUTTE 90 abbiano perso la bussola ?Nessuno se lo spiega.
Qualcosa nel loro sistema radar naturale, si é inceppato portandole verso la morte.
Le altre, fidandosi di loro, faranno la stessa fine.
Io penso, ma é solo un mio pensiero, che qualcosa nel mare le abbia “ferite” forse l’ inquinamento che ormai da molti anni sta lentamente avvelenando gli oceani.
In Botswana, circa 300 elefanti si sono accasciati senza più rialzarsi.
Sono morti lentamente, colpiti da un virus (o batterio) sconosciuto che in un attimo ha compiuto la strage.
Da dove é arrivato ?
Anche qui nessuna risposta.
Nel Mondo, quasi 1.000.000 di Persone sono morte a causa di un virus chiamato Corona.
Poco mi importa se direttamente o indirettamente, senza virus sarebbero probabilmente ancora vivi, con il virus sono certamente morti.
Lascio agli altri queste disquisizioni mediche visto che fortunatamente in questo Social il 98% sono Medici e tra loro il 107% sono virologi.
Anche in questo caso, le teorie da dove é nato e come si é propagato, restano teorie.
Fatto sta che balene, elefanti e uomini, muoiono improvvisamente.
Credo che l’Uomo si stia inconsapevolmente uccidendo.
Distrugge la natura, la dissesta, la sconvolge.
Sempre alla ricerca di qualcosa di più gettando via quello che non gli serve.
Ma quel “gettar via” senza nessuna precauzione, senza regole, infischiandosene del territorio, del cielo e dell’acqua, alla fine diventa un’ombra nera sulla sua testa e piano piano l’avvolge finendo per oscurarlo.
A nulla servono gli appelli.
Se una ragazzina li lancia, vien da subito chiamata Gretina.
Ma io che sono orgogliosamente Gretino, vi invito a riflettere seriamente …..
Balene, Elefanti e Uomini, non muoiono per caso e tutti insieme.
Non sarebbe ora di fare qualcosa o dobbiamo aspettare che cadano le rondini, ammutoliscano le scimmie o i gatti impazziti si lancino dalle finestre ?
Dopo il debutto della nuova rubrica “Il, Lo, La, I, Gli, Le” con “Il Lupo Solitario” proseguiamo questa sera con un divertente confronto padre / madre nel dibattimento sulle qualità ed i difetti dei figli pubblicato originariamente sul blog “Centoquarantadue“. Se visitate tale blog, oltre a trovare racconti, aforismi e citazioni di livello, noterete che il sottotitolo del sito è “Siamo in due, ci divertiamo a condividere i pensieri e a trasformarli in parole”, non è poi dato sapere se i due condividono realmente un matrimonio, un’amicizia oppure solamente un blog, sta di fatto che spesso si rendono autori di racconti spassosi e ben scritti, una delizia per gli occhi. Buona lettura.
“Hai visto cosa hanno combinato i tuoi figli?”. “I miei figli sono straordinari!”
Non stiamo parlando di una famiglia allargata, né di figli di primo o secondo letto. Non ci si crede, ma lei sta parlando sempre delle stesse persone, solo che, se si comportano male, sono i miei figli, invece se fanno qualcosa di buono sono figli suoi.
“Tutto te” dice con voce arrabbiata “un cretino!” Sta parlando di nostro figlio, ma si rivolge a me, tanto perché sia chiaro di chi è la colpa.
“Sei scemo come tuo padre” aggiunge con noncuranza, rivolta al ragazzo, quasi a volergli fornire un alibi, perché non ci resti troppo male. È chiaro che, poverino, non è colpa sua se porta il fardello della pesante eredità paterna. Lo stesso bambino diventa il suo angelo intelligente e bello come lei, quando fa qualcosa di buono.
“Un genio della matematica, tale quale sua madre. Per fortuna che ha preso da me, per qualcosa!”
Alla sorella non va molto meglio…
“Tutti i difetti di tuo padre hai preso, testarda come lui!” Qualsiasi riferimento a persone presenti è puramente casuale. “È proprio vero che le femmine prendono tutte le cose peggiori dei padri” tanto per finire il discorso in bellezza.
La stessa bambina diventa bellissima e tutta sua madre quando si esibisce con grazia al saggio di danza. Non parliamo, poi, di quando ne dice una giusta. “Saggia come sua madre!”
In sostanza abbiamo distribuito il 50% di DNA a testa: la sua è la testa sul collo, la mia la testa di cazzo.
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Sicuramente i figli sono il prodotto di entrambi i genitori, è inevitabile. Così come è inevitabile che, se hanno difetti, abbiano preso da voi… Chi più testardo di un uomo? Saranno vent’anni che vi ripetiamo sempre le stesse cose, e voi fate esattamente il contrario, anche se è evidente che abbiamo ragione.
Non ci vuole un genio per capire che il tubetto del dentifricio non si schiaccia dal centro, ma dal fondo, o che la tavoletta del water va abbassata, dopo aver usato il bagno. Ci sono laboratori, in Cina, dove sono riusciti ad insegnarlo agli scimpanzé: fanno i loro bisogni, abbassano la tavoletta e tirano anche l’acqua. Ora si stanno organizzando per insegnargli a usare il dentifricio…
Si lamenta perché suo figlio non studia e passa il tempo alla Play Station. Da chi avrà mai preso? Almeno non butta soldi dalla finestra come faceva lui: si è fatto rimandare per tre anni di seguito in matematica perché passava i pomeriggi a giocare a Pac-Man, e il proprietario della sala giochi si è comprato la Ferrari. A proposito: chi è che passava l’estate a dargli lezioni di matematica? La sottoscritta. Quindi se la figlia è brava a scuola, non può che essere merito mio. Dunque, è evidente da chi hanno preso i figli.
E con che coraggio li accusa di essere immaturi, quando lui, alla soglia dei cinquant’anni, passa le serate al bar, a giocare al Fantacalcio?
Dopo tutto, dovrebbe essere contento di notare somiglianze coi suoi figli. Sapete come si dice: “mater semper certa est, pater numquam”.
Dimenticavo che è stato rimandato anche in latino, quando è uscito Final Fantasy…
Ciao ragazze, sono Filippa e sono fiera delle mie cose. Oltre ad essere fiera di lavorare in un call center, sono una che acconsente a lavorare in fiera, nei ritagli di tempo faccio la Fesso Blogger, ma so che per realizzare i miei sogni e diventare milionaria senza muovere un neurone dovrò avere fede. Z.
Filippo Fenara